Siete pronti a sentire una trama davvero originale?
Allacciate le cinture!
Un gruppo di teenager di città, che si dividono gli stereotipi del college tra la cheerleader, il secchione, il capitano della squadra di baseball, e così via, decideranno di lasciare le loro comodità quotidiane per recarsi nei boschi a trascorrere un weekend di camping all’insegna di alcool e sesso. Ma a turbare la quiete ed il divertimento, ci saranno gli abitanti del luogo, spaventosi ed inquietanti campagnoli che non gradiscono gli stranieri...ed il sangue inizierà a scorrere.
Un gruppo di teenager di città, che si dividono gli stereotipi del college tra la cheerleader, il secchione, il capitano della squadra di baseball, e così via, decideranno di lasciare le loro comodità quotidiane per recarsi nei boschi a trascorrere un weekend di camping all’insegna di alcool e sesso. Ma a turbare la quiete ed il divertimento, ci saranno gli abitanti del luogo, spaventosi ed inquietanti campagnoli che non gradiscono gli stranieri...ed il sangue inizierà a scorrere.
Immagino che giunti a questo punto lo stupore vi abbia del
tutto travolti.
Non avrete mai sentito altri film con questa premessa prima, non è vero?
O forse si, circa…un centinaio di volte almeno!
Quando un regista, infatti, ha voglia di fare un horror ma non ha idee, probabilmente è esattamente questa la trama che deciderà di mettere in piedi: prendere un paio di belle ragazze e due fusti, dargli un cartellino col nome ed il loro ruolo all’interno del college di turno, ed iniziare ad ucciderli uno ad uno.
Non avrete mai sentito altri film con questa premessa prima, non è vero?
O forse si, circa…un centinaio di volte almeno!
Quando un regista, infatti, ha voglia di fare un horror ma non ha idee, probabilmente è esattamente questa la trama che deciderà di mettere in piedi: prendere un paio di belle ragazze e due fusti, dargli un cartellino col nome ed il loro ruolo all’interno del college di turno, ed iniziare ad ucciderli uno ad uno.
Il problema è che non scherzavo all’inizio, Tucker and Dale Vs Evil è davvero un film straordinariamente originale.
Il perché è presto detto. Per una volta l’horror non verrà vissuto dalla parte delle vittime, ma da quella dei 'campagnoli pazzi' che,
oltretutto, pazzi non sono. Il buon Tucker ed il simpatico Dale infatti avranno
pure il viso squadrato, la pelle rovinata dal duro lavoro nei campi, il passo
malfermo e l’assenza di qualche dente, ma sono persone buone, simpatiche, che si stavano facendo i fatti loro ed ora
osservano con genuino interesse ed amicizia il camper dei teenager avvicinarsi
alla stazione di servizio alla quale anche loro, vicino casa, stavano facendo
rifornimento. Il problema invece risiede proprio nei teenager. I viziatelli
figli di papà inizieranno a reagire malamente a qualsiasi tentativo di
approccio e di saluto da parte dei nostri hillbillies. Ma perché? Perché hanno la testa
piena zeppa di stereotipi, avendo visto gli stessi film dell’orrore che abbiamo
visto anche noi.
La loro reazioni esagerate, le assurde contromisure a un pericolo che non esiste, porteranno ad un massacro.
La loro reazioni esagerate, le assurde contromisure a un pericolo che non esiste, porteranno ad un massacro.
Tucker and Dale Vs Evil, del 2010, è una horror/comedy geniale e
davvero divertente.
Gioca con i canoni del genere slasher, montandoli e smontandoli a piacimento e regalandoci, nel frattempo, grasse risate e anche diversi twist. Eccezionali i due campagnoli, facce di bronzo quali Alan Tudyk (il buon pilota di Firefly, attore ironico come pochi) e Tyler Labine, il protagonista di Reaper.
Gioca con i canoni del genere slasher, montandoli e smontandoli a piacimento e regalandoci, nel frattempo, grasse risate e anche diversi twist. Eccezionali i due campagnoli, facce di bronzo quali Alan Tudyk (il buon pilota di Firefly, attore ironico come pochi) e Tyler Labine, il protagonista di Reaper.
Tra uccisioni involontarie, semi-suicidi ed incomprensioni
ridicole, la trama scorre senza intoppi, creando un mix tra risa e sangue che
funziona davvero, ed ufficializza quello che, per me, è uno degli horror/comedy
meglio riusciti degli ultimi anni.
Molto consigliato.
Nessun commento:
Posta un commento