sabato 5 settembre 2015

Garth Marenghi's Darkplace: L'Ospedale sulla bocca dell'inferno



Oggi vi raccomanderò una piccola perla della cinematografia che meriterebbe di essere mille volte più nota di quanto purtroppo non sia in realtà. Porta lo strano nome di Garth Marenghi's Darkplace, ed è, senza ombra di dubbio, una delle cose più originali che sia mai stata realizzata.

Questa commedia Britannica del 2004 è una sorta di "Serie TV nella Serie TV".
Si basa sull’esistenza del tutto fittizia di un ‘famosissimo’ scrittore dell’orrore, tale Garth Marenghi (che potremo equiparare ad uno Stephen King ma di romanzi ridicoli, di quart’ordine, avente all'attivo opere del calibro de “Il Granchio Assassino” e cose simili) che, nel suo periodo di maggior ‘splendore’ confezionò anche una Serie TV dall’accattivante nome di Darkplace. Questa, però, non andò mai in onda perché troppo scioccante per i canoni degli anni ’80.
Le bobine sono quindi rimaste sigillate in qualche oscuro magazzino e mai visionate…fino ad ora!
Finalmente, dopo anni, Garth Marenghi è riuscito a convincere Channel 4 che è giunto il momento di mandare in onda la sua sensazionale Serie TV, per la prima volta in esclusiva, tutta per voi. 

Ed è così che assistiamo a Garth Marenghi’s Darkplace, puntate di un oscuro e tenebroso telefilm che non esiste, basato sulle opere di uno scrittore horror inventato. 

Questa Serie TV (quella vera) è un minestrone di generi di un'originalità stupefacente, che presenta un’ambientazione di base equiparabile ad Un Detective in Corsia, cioè avente un ambito 'ospedaliero' dai toni del poliziesco, con sequenze action però degne di Magnum PI, con l'aggiunta di altri elementi di puro omaggio incondizionato agli anni ’80 in tutte le sue forme, mettendoci in mezzo horror, tocchi di splatter, ma anche fantascienza e mistero puro alla Twin Peaks.
Si farebbe prima a giudicare cosa Garth Marenghi’s Darkplace non sia, piuttosto che cosa è.
Personalmente, la reputo qualcosa di veramente straordinario, una “B-Series” se mi concedete l’invenzione del termine (esattamente come esistono i B-Movie), dai toni spassosi e volutamente realizzata ‘male’, con mostri gommosi e fantasmi volanti dei quali si vedono chiaramente i fili, che non potrà non strapparvi almeno una risata ed una manciata di sorrisi ad ogni episodio.



Ma, oltre alla scelta dell’ambientazione e alla realizzazione, è soprattutto la recitazione il vero cuore dello show. Ad accompagnarci nelle nostre avventure avremo infatti quattro protagonisti veramente fantastici, molto diversi tra loro, ma spassosi dal primo all'ultimo.
Garth Marenghi, lo scrittore horror che all’inizio di ogni puntata ci regalerà una breve introduzione dell’episodio della sua ‘meravigliosa’ Serie TV che andremo a vedere di li a poco, salvo poi ritrovarcelo anche come protagonista, nei panni del dottor Rick Dagless (sia per supposti motivi di budget, sia perché Marenghi è un pallone gonfiato, e voleva anche essere il front-man del suo stesso show), poi abbiamo la sua spalla, il dottor Sanchez (lo straordinario Matt Berry), l’epico compagno di avventure di Dagless del quale egli si potrà sempre fidare, poi, non poteva mancare il personaggio femminile di turno dai capelli cotonati, la dottoressa Madeleine, fascinosa ma capace di sfoderare incontrollabili poteri psichici, fino ad arrivare al direttore dell’Ospedale, che però è anche il pubblicista dei romanzi di Garth Marenghi, Dean Learner, il quale è stato quindi inserito nello show solamente come favore personale, ma in realtà non sa assolutamente recitare.

Con questi scanzonati protagonisti, e uno humor pienamente Britannico, saremo catapultati per 6 bellissimi episodi (unico neo dello show, purtroppo, è la durata: non ne avrete mai abbastanza) all’interno dell’ospedale di Romford, che giace sulla bocca dell’Inferno. Spaziando tra mostri, fantasmi e maledizioni che inevitabilmente ne scaturiranno, seguiremo alcune delle avventure più strane delle televisione, provenienti direttamente dagli illogici romanzi di Garth Marenghi.
Se vi piace la commedia, l’originalità e siete dei nostalgici del mood del cinema anni ’80, che davvero sapeva osare, Garth Marenghi's Darkplace è un prodotto da vedere e da consigliare, che vi intratterrà di sicuro, non abbiate dubbi.

Solitamente non metto video nei miei consigli, ma credo che l’atmosfera di questa serie possa essere ricreata alla perfezione da quel concentrato di pazzia che è la sigla di apertura. Godetevela!


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