Sense8, il consiglio di oggi

Questa strana serie dal titolo altrettanto particolare, Sense8, ha avuto la sua prima stagione di 13 episodi pubblicata il 5 Giugno di quest'anno, tramite Netflix.

Mi sento davvero di consigliarla.

Creata dai Wachowski, quelli di Matrix, la serie ci presenta un mix di fantascienza e "spiritualità" più simile ai loro lavori più recenti, su tutti Cloud Atlas se lo avete visto, e ci racconta la storia di otto sconosciuti provenienti da diverse parti del mondo (Londra, Chicago, arrivando fino all'Africa o alla Korea) con background davvero diversi, che improvvisamente inizieranno a sviluppare strane sensazioni gli uni per gli altri, andando a formare quello che si può definire un cerchio telepatico.
Questa profonda connessione inizierà a fare in modo che i nostri protagonisti sentano emozioni gli uni per gli altri, ed inizino addirittura a parlarsi.
Ovviamente i problemi personali di alcuni personaggi davvero travagliati prenderanno piede, e la vicenda si farà via via sempre più oscura e cospiratoria.

Sense8 è una serie basata molto sulle relazioni interpersonali tra i personaggi, quindi indicata a coloro a cui piacciono i protagonisti molto sviluppati a livello di costruzione, e a chi piace relazionarsi con chi c'è sullo schermo. L'aspetto fantascientifico ben si fonde con fasi oniriche, spirituali, ed elementi d'azione (con combattimenti davvero duri) in una miscela che funziona a dir poco bene. Lo show è complesso e variegato, proprio come potrebbero esserlo la vita di otto persone completamente diverse.

Questi primi 13 episodi hanno impostato una vicenda dalle basi solide ed interessanti, ed è con felicità che apprendo il rinnovo per una stagione 2, il cui annuncio risale a tre giorni fa, l'8 Agosto.

Da segnalare sono una regia stupenda, cinematografica, ed un cast molto bravo, che presenta sia simpatici volti noti (come Naveen Andrews, l'indimenticato Sayid di Lost) che nuove leve.

Si parla inoltre di una pubblicazione a doppiaggio Italiano per Ottobre di quest'anno, nel caso non siate grandi fan dei sottotitoli, un buon segnale per la visibilità di questo prodotto anche nella nostra terra.