lunedì 5 ottobre 2015

Hand of God: E' Dio che lo ordina



Alcune serie tentano la fortuna (o sono sicure del loro successo) e partono immediatamente con una prima stagione completa, mentre altre si affidano al cosiddetto episodio Pilota, una puntata di prova, creata prima di realizzare le altre, per vedere la risposta del pubblico.
Questa procedura è stata seguita da Hand of God, show che ha debuttato a fine Agosto 2014 con il suo episodio pilota, che andò bene, e che si è presentata quasi esattamente un anno dopo, il 4 Settembre 2015, con i successivi 9 episodi rilasciati in simultanea per Amazon andando così a confezionare una piena prima stagione di 10 puntate, che ho da poco terminato di visionare.

La storia ci racconta di Pernell Harris, un giudice della cittadina di San Vicente che sta passando un periodo travagliato. Purtroppo qualche tempo prima sua nuora è stata vittima di uno stupro, un orrendo crimine che ha però portato a conseguenze ancora più gravi, del crudele atto in sé.
Il marito della ragazza, PJ, ossia il figlio di Pernell, sopraffatto dal dispiacere ha deciso di togliersi la vita. O per lo meno ci ha provato.
Il colpo di pistola alla testa che ha deciso di infliggersi, infatti, non è stato fatale, ed egli ora giace in coma, irreversibile a detta dei dottori, nell’ospedale di San Vicente.
Ma un giorno accadrà qualcosa di particolare al giudice Pernell. Egli sentirà la voce di suo figlio, in modo chiaro e distinto, che gli ordinerà di dare la caccia con tutti i mezzi a sua disposizione ai responsabili dello stupro di sua moglie.
E’ stato davvero suo figlio a parlargli, o è stato Dio? O forse una combinazione delle due cose?
Pernell Harris non ha la risposta, ma non si farà ripetere la richiesta due volte, eseguirà il compito affidatogli: sarà la mano di Dio.



Quali sono i punti a favore di questo Hand of God? Prima di tutto, Ron Perlman, e credo di non aver detto poco. Questo iconico e poliedrico attore (con più di 200 apparizioni all’attivo) è sempre stato un mio personalissimo prediletto, lo reputo fantastico nel suo modo di recitare e anche questa volta lo vediamo alle prese con un ruolo decisamente interessante, un personaggio deciso, determinato, ma anche confuso e pieno di dubbi nell'affrontare una vicenda familiare complessa, afflitto inoltre dai dubbi sulla propria sanità mentale o sul fatto che sia realmente in comunicazione, in qualche modo, con il Signore.
La serie inoltre si fa notare in quanto gode di uno charme particolare, originalità, un’atmosfera tutta sua. Vi è una grandissima componente drammatica, di una famiglia che sta attraversando un lutto interminabile (perché un coma irreversibile è esattamente questo, una morte che tecnicamente è già avvenuta ma che non ti permette di andare avanti), ma presenta anche una sottorama dai toni criminali, e spunti religioso-sovrannanturali, per tutta la parte riguardante le visioni di Pernell, che va a confezionare una serie molto variegata e ricca di contenuti, che è un piacere seguire.

Oltre a Perlman, anche il resto del cast si comporta benissimo, sviluppando tutta una serie di personaggi molto interessanti, su tutti spicca l’attore Garret Dillahunt (lo ricordavo con piacere da The Sarah Connor Chronicles), al quale è stato affidato un ruolo molto bello e particolare, direi anche toccante.
Quindi consiglierei Hand of God? Eccome, almeno da ciò che ho visto in questa prima stagione.
Non resta che sperare bene per il futuro.
Sia per quello della trama, in quanto una vicenda così “circoscritta” nell’ambito di un’indagine personale non può, a parer mio, protrarsi per ‘molto’ se vuole continuare ad essere interessante, a meno di non inserire nuovi elementi chiave, e l’altra cosa per la quale dobbiamo sperare, riguardo il futuro, è il rinnovo, in quanto Amazon deve ancora pronunciarsi. Come dicevo, la serie è del mese appena trascorso, Settembre, quindi non c’è nulla di cui preoccuparsi ancora.

Bottom Line: Un buon prodotto per la TV che vuole essere originale e che, a parer mio, vi riesce.
Da vedere, se siete rimasti intrigati dalla premessa.


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